11-04-2011

Online il programma del Future Film Festival

Guardando i titoli che arriveranno in anteprima all'edizione 2011 del Future Film Festival [news] non si può che sgranare gli occhi. Infatti in concorso e fuori arrivano dei titoli molto interessanti dall'oriente e non solo. Ecco il programma.

Apriamo con i titoli in concorso al premio Platinum Grand Prize:

CJ7: the Cartoon
di Toe Yuen, Hong Kong, 2010 (83 min. s/t in italiano)

Prodotto dal più grande attore comico di Hong Kong, Stephen Chow (Shaolin Soccer, Kung Fusion), CJ7: The Cartoon è la versione a disegni animati di CJ7, film del 2008 diretto e interpretato dallo stesso Chow. Alla regia Toe Yuen, regista e animatore di Hong Kong già famoso per il primo film sul maialino McDull, presentato anche con grande successo di pubblico al Future Film Festival 2004.

La storia segue le vicende di CJ7, buffo alieno capace di assorbire e rilasciare una misteriosa energia, che viene adottato dal piccolo Dicky e da suo padre Ti Chow. Naturalmente le capacità del piccolo alieno si rivelano una fonte inesauribile di guai per la famiglia, che deve anche fare in modo di arrivare a fine mese.


Colorful [news]
di Keiichi Hara, Giappone 2010 (127 min., s/t in italiano)

Diretto da un promettente autore di animazione, già regista di Un’estate con Coo (2007), Colourful è una delicata ma inquietante fiaba fantastica, che sta facendo incetta di riconoscimenti e premi in Giappone (Mainichi Film Award; Award of Excellence alla Nippon Academy - Sho Association).

L'anima di un defunto ha la possibilità di redimersi, ma per farlo si deve reincarnare nel corpo di un quattordicenne, Makoto, anch'egli recentemente scomparso. L’anima ha pochissimo tempo per rimediare al suo più grosso errore commesso in vita, e allo stesso tempo scoprire cosa abbia spinto Makoto a togliersi la vita.


Detective Dee and the Mystery of the Phantom (live-action)
di Tsui Hark, Cina-Hong Kong 2010 (122 min., s/t in italiano)

Dopo l’omaggio a lui dedicato nel 2004, il più grande regista di Hong Kong, Tsui Hark, torna al Future Film Festival con un fiammeggiante film di cappa e spada in costume ambientato nella Cina del 600 d.C. Il film è un bizzarro giallo condito con arti marziali, in cui il rinnegato Dee, ex giudice caduto in disgrazia, cerca di dipanare un complesso intrigo di corte, che minaccia seriamente il regno dell’Imperatrice Wu. Un’opera sorprendente, con cui Tsui ritorna al genere che aveva reinventato negli anni ’80, superando di gran lunga film simili e più famosi come La tigre e il dragone e Hero.


Dreams of Jinsha
di Daming Chen, Cina 2010 (85 min., s/t in italiano)

Dreams of Jinsha è un esempio prezioso della crescita costante dell’animazione cinese, un ambizioso e commovente film fantastico, pronto a conquistare le platee occidentali.

Xiao Long, studente di scuola media, si trova improvvisamente trasportato 3000 anni indietro nel tempo fino al regno di Jinsha, un luogo bellissimo e magico, ma minacciato da una forza malvagia. Scoperto di avere una simbiosi speciale con la natura, Xiao Long sceglie di difendere l’antico regno, a fianco della bella principessa Hau'er.


Mars
di Geoff Marslett, USA, 2010 (90 min., s/t in italiano)

Mars è un originale film d'animazione indipendente americano, un mix di fantascienza e commedia realizzato con la tecnica del rotoscopio (la tecnica consiste nel "ricalcare" col disegno le riprese dal vero - come in Waking Life e A Scanner Darkly di Richard Linkhlater). La stilizzazione visiva essenziale scelta dal regista ricorda più una graphic novel che un cartone animato classico.

Interpretato da Mark Duplass, uno dei guru del nuovo cinema indipendente americano, racconta vita quotidiana e storie d’amore tra astronauti che vivono su Marte, ma pensano e parlano di situazioni comuni.


No Longer Human
di Morio Asaka, Giappone 2009 (80 min., s/t in italiano)

Adattamento del romanzo psicologico Ningen Shikkuaku scritto da Osamu Dazai nel 1948, No Longer Human in un unico film per il cinema gli omonimi quattro episodi della serie animata Aoi Bungaku, produzione dello studio MadHouse ispirata ai classici della letteratura giapponese. Diretto da Morio Asaka, già regista delle serie animate Gunslinger Girle Nana, No Longer Human si avvale del design di Takeshi Obata, il famoso autore di Death Note, che rende ancora più inquietante il racconto in prima persona: viene descritta sotto forma di memorandum la vita di Ôba Yôzô, incapace di rivelare agli altri il suo lato oscuro e costretto a mantenere una facciata di normalità. La sua personalità emerge attraverso visioni espressioniste, come dalla tavolozza di un pittore folle.


Paul [news] (misto live-action e CGI)
di Greg Mottola, USA, 2011 (104 min., s/t in italiano)
Diretto dall'ottimo regista indie Greg Mottola (Suxbad, Adventureland) ed interpretato dalle due star del cinema demenziale inglese Simon Pegg e Nick Frost (L'alba dei morti dementi, Hot Fuzz), Paul celebra l'incontro improbabile, eccitante e riuscito tra tre talenti assoluti del cinema d’intrattenimento intelligente.

Due grandi appassionati di film fantascientifici intraprendono un viaggio in camper diretti verso la misteriosa "Area 51" dove ha sede una segretissima base militare. Il sogno dei due ragazzi si realizzerà nel momento in cui incontreranno Paul, un alieno in fuga dalla base stessa.


Symphony in August: Shibuya 2002-2003
di Akio Nishizawa, Giappone 2010 (118 min., s/t italiani)

Ritorna l'apprezzatissimo regista di Nitaboh e Le voci della nostra infanzia, entrambi proiettati ed applauditi al Future Film Festival nel 2006 e 2008. La sedicenne Ai si trasferisce a Tokyo da sola, sognando di diventare una famosa cantante. Presto scopre che la vita in una grande città è più dura del previsto, e si ritrova a cantare per strada per sbarcare il lunario.


Invece i titoli fuori concorso sono:

Cappuccetto rosso sangue (live-action)
di Catherine Hardwicke, USA, 2011 (139 min., s/t in italiano)

Diretto dall'ex regista indipendente Catherine Harwicke (Thirteen, Lords of Dogtown, Twilight), Cappuccetto rosso sangue è una rilettura gotica e orrorifica della celebre fiaba, resa indimenticabile dal contrasto cromatico tra il rosso e il bianco. Il film è debitore del film In compagnia dei lupi di Neil Jordan e voluto fortemente dal produttore Leonardo Di Caprio. Nei panni della protagonista troviamo l'astro nascente Amanda Seyfried (la serie TV Big Love, Letters to Juliet, Mamma mia, Chloe), affiancata dai veterani Gary Oldman, Julie Christie e Virginia Madsen.


The Borrower Arrietty [news]
di Hiromasa Yonebayashi, Giappone, 2010 (93 min., s/t in italiano)

Nuovo film del celebrato Studio Ghibli di Hayao Miyazaki e Isao Takahata, diretto da un esordiente, giovane promessa dell’animazione nipponica. Il film è tratto dal libro The Borrowers dell’inglese Mary Norton.

I borrowers sono una sorta di "piccolo popolo", alti poco più di 10 cm, che vivono sotto le assi del pavimento "prendendo in prestito" dalle case oggetti di uso comune. Un giorno la quattordicenne borrower Arietty incontra casualmente il giovane umano Sho, che è andato a trascorrere la convalescenza nella casa dell’anziana nonna, e tra i due giovani scoppia la scintilla. Il loro amore dovrà superare mille ostacoli.


I guardiani del destino (live-action)
di George Nolfi, USA, 2011 (106 min., s/t in italiano)

Liberamente tratto dal racconto breve di Philip K. Dick, Adjustment Team, il film è interpretato da Matt Damon e dalla lanciatissima Emily Blunt (Il diavolo veste Prada). Il complesso intreccio è incentrato su un membro del Congresso il cui futuro politico è messo in discussione da eventi incontrollabili e dall'arrivo nella sua vita di una ballerina e di misteriosi personaggi che affermano di mirare al controllo del mondo.


Surviving Life
di Jan Svankmajer, Repubblica Ceca, 2010 (105 min., s/t in italiano)

Grande ritorno di uno dei maestri assoluti dell'animazione in stop-motion, Jan Svankmajer (Alice, Conspirators of Pleasure, Little otik), con un film summa di tutte le ossessioni della sua carriera, dalla psicanalisi al surrealismo, dal grottesco alla passione per oggetti e rumori distorti, il tutto condito dal suo inconfondibile humour nero. Il film, un live action con effetti speciali rigorosamente artigianali, è un viaggio nell’inconscio di un uomo che vive due vite: quella di tutti i giorni, funestata da un noioso matrimonio, e quella onirica, in cui frequenta una giovane e bella ragazza. Grazie ad un oscuro rituale, il protagonista riesce ad entrare nel mondo dei propri sogni ogniqualvolta lo desidera, ma la situazione è destinata a complicarsi nel momento in cui la ragazza resta incinta.


TO [news]
di Fumihiko Sori, Giappone 2009 (80 min., HDcam, V.O. con s/t italiani)
Nuovo film in computer grafica realizzato dal regista Sori dopo il successo internazionale di Vexille, To è la versione animata di due capitoli del manga fantascientifico 2001 Nights, affascinante epopea sulla conquista dello spazio realizzata negli anni Ottanta dall’autore Yukinobu Hoshino. Il capitolo Elliptical Orbit (Daen Kidô) ruota intorno al cannone spaziale chiamato Moonlight Bazooka, attraverso il quale i terrestri inviano le materie prime alla prima colonia stabilita sulla Luna. In Symbiotic Planet (Kyôsei Wakusei) l’uomo porta i conflitti terrestri anche sulle colonie esterne al sistema solare, provocando la reazione da parte dello stesso pianeta invaso.


The Ugly Duckling
di Garri Bardin, Russia, 2010 (75 min., s/t in italiano)

Un’insolito uovo covato in un cortile si schiude rivelando uno strano anatroccolo: non assomiglia a nessun altro e tutto il pollame del cortile pensa sia brutto. In questo film l’anatroccolo è di plastilina, mentre tutti gli altri volatili (oche, anatre, tacchini) sono piumati. Le musiche de Il lago dei cigni di Čajkovskij fanno da colonna sonora alle avventure del brutto anatroccolo.


World Invasion Battle Los Angeles (live-action)
di Jonathan Liebesman, USA, 2011(90 min., s/t in italiano)

Film di fantascienza adrenalinico, diretto dal regista di Non aprite quella porta - L’inizio, prequel del famoso Non aprite quella porta (2003). Per anni vengono documentati casi di avvistamento di Ufo in tutto il mondo: Buenos Aires, Seoul, Francia, Germania, Cina. Ma nel 2011, quando la Terra sarà sotto l’attacco di forze sconosciute, quelli che erano stati solo degli avvistamenti diventeranno una terrorizzante realtà. Mentre gli esseri umani vedranno distrutte le più grandi città del mondo, Los Angeles resterà l’ultima speranza dell'umanità in una battaglia che nessuno si aspettava. Un sergente dei Marines (Aaron Eckhart) e la sua nuova squadra saranno chiamati a prendere posizione e a difendere il mondo da un nemico mai visto prima.


Nei prossimi giorni ritornerà la nostra rubrica "Waiting FFF", un focus su alcuni dei titoli di cui ancora non abbiamo parlato tra le nostre pagine.

Il Future Film Festival si terrà a Bologna dal 20 al 23 Aprile 2011.


[ Fra ]

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