18-04-2014
10 cose che non sapete sulla Pixar
Ci sono tanti piccoli fatti, retroscena e molto altro che gira intorno agli studios e ai suoi prodotti e la Pixar non fa differenza, anzi, di alcuni ne ha fatto un vero e proprio marchio di fabbrica. Eccone 10 che (forse) non conoscete (ancora).
Lo studios che più di ogni altro ha dato il via alle produzioni CGI per il grande schermo e che ha realizzato alcuni tra i migliori titoli del settore animato di sempre si svela con alcune piccole chicche:
1. La Disney originalmente voleva che Toy Story fosse un musical!
Dopo successi come "Il Re Leone" e "Alladin" gli studios di Topolino avevano spinto per realizzare qualcosa in linea a queste produzioni. Meno male che Lasseter & Co. hanno bocciato l'idea. Ma è bene tenerlo a mente se in un qualche futuro spuntasse un prodotto Pixar in style Disney..
2. Gli studios Pixar sono i migliori ambienti di lavoro del mondo!
Non solo decorazioni, ma veri e propri luoghi dove la creatività viene costantemente stimolata. Da capanne in classico stile Tiki a case delle bambole in versione gigante fino a stanze piene di cereali, sono solo alcuni esempi..
3. La Pixar ha la sua università e il suo festival!
Con lezioni spesso tenute dai colleghi, ognuno alla Pixar può essere studente e insegnante, dalle classi di scultura fino al balletto e molto altro. Inoltre all'annuale "Pixarpalooza" festival, uno degli eventi più attesi è il "Battle of the Bands" con musical interpretati dagli impiegati stessi..
4. Ovviamente il valore gli studios è cresciuto, e di molto!
Nel 1986 Steve Jobs ha comprato la divisione "computer grafica" della LucasArts per 5 milioni di dollari. Quando la Disney, 20 anni più tardi, compra gli studios, di dollari ne sborsa invece 7.4 miliardi..
5. Toy Story 2 inizialmente non doveva uscire nei cinema!
Il primo sequel prodotto dagli studios è (vi sfido ad ammettere il contrario) anche uno dei titoli di maggiore successo a marchio Pixar. Ma non tutti sanno che la sua uscita era inizialmente stata pianificata per il solo settore home video..
6. Alla Pixar sanno che qualità e velocità non coincidono!
Per realizzare "Monsters Univesity" ci sono voluti ben 4 anni. "Toy Story 2" ha subito numerose rielaborazioni. "Brave" ha cambiato regista e lo stesso è valso al nuovo "The Good Dinosaur", spostato di ben un anno perchè non convinceva. Questi sono solo alcuni esempi. Esempi che, dopo che un titolo è uscito e inizia ad avere successo ai box office, si tramuta in bonus extra per tutte le persone coinvolte nel progetto.
7. La sigla "A 113" appare in ogni film Pixar!
Si riferisce alla classe del "California Institute of the Arts" in cui sono passate alcune delle migliori menti degli studios come Brad Bird e John Lasseter.
8. "Up" ha ispirato la costruzione di una casa vera e propria!
Il costruttore "Adam Bangerter" è stato colpito dal lungometraggio del 2009 tanto da pensare di realizzare in una cittadina dello Utah una copia molto fedele. Un lavoro lungo un anno valutato intorno ai 400mila dollari..
9. Il nome "Pixar" è stato inventato da due dei fondatori!
Alvy Ray Smith aveva inizialmente suggerito 'Pixer', che suonerebbe come "fare immagini" in spagnolo, ma poi è stata Loren Carpenter a proporre un suono più vicino alla parola 'Radar'. Il nome 'Pixar' è il risultato di un compromesso tra i due..
10. Gli animatori Pixar sono veramente dediti al loro lavoro!
Anche noi abbiamo spesso raccontato delle ricerche "sul campo" effettuate dagli animatori della Pixar per meglio immergersi nell'atmosfera delle proprie storie. Per questo argomento non ci sono limiti imposti alla "conoscenza", come i due impiegati del dipartimento d'arte che per Alla Ricerca di Nemo sono arrivati ad arrampicarsi all'interno di una carcassa di balena per capirne le dimensioni e non solo..
[ Fra - fonte MoviePilot ]
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