03/01/2022

I Am What I Am - un interessante film animato indie cinese

Un lungometraggio indie cinese intitolato I Am What I Am si è fatto notare per un problema legato al suo design, ma nascondendo comunque un ottimo prodotto.

Al centro della storia troviamo tre adolescenti della provincia di Guangdong che vogliono imparare a padroneggiare la tradizionale "danza del leone". Un mix dell'antica cultura cinese ma con le ambientazioni dei giorni nostri, a differenza dei film di maggiori incassi del paese degli ultimi anni che hanno raccontato prevalentemente storie fantastiche e mitologiche cinesi ambientate negli stessi anni.

Diretto da Haipeng Sun, I Am What I Am (conosciuto anche con il nome Lion Dance Boy), è un lungometraggio d'animazione Cinese che è arrivato nelle sale cinematografiche il 17 Dicembre scorso, finendo per essere subito criticato sui social-media per... gli occhi.

Realizzato con animazioni CG di alta fattura, i suoi autori hanno cercato di spingere il realismo al massimo ma con un design dei personaggi un po particolare, soprattutto quello degli occhi, relativamente molto piccoli. Un'inversione di tendenza rispetto agli standard di bellezza che proprio i social (e gli influencer) cercano di imporre, utilizzando filtri che spesso acutizzano elementi come gli occhi (seguendo le realtà più orientali come quelle giapponesi).

Una scelta che qualcuno ha immaginato più una presa in giro e vicina agli stereotipi razzisti cinesi di molti decenni fa tutt'ora indimenticati (occhi piccoli e a mandorla).

Il produttore Miao Zhang ha commentato: "gli occhi a mandorla dei personaggi mostra che ci manca la fiducia estetica, e la nostra visione estetica dell'animazione è stata omogeneizzata data l'enorme influenza dell'animazione giapponese e americana."

La questione del razzismo è comunque collaterale. L'animazione indipendente porta i suoi autori a ricercare nuove strade e nuovi design, cosa che l'industria Americana (per esempio) tende ad appiattire completamente, utilizzando gli stessi stili anche per decenni. La sperimentazione al momento è più una chimera, come per esempio lo è il film Spider-Man: Un Nuovo Universo, ma si spera che in futuro possa diventare normalità e spingere gli artisti ad osare sempre di più.

Oltre queste accusa il film I Am What I Am è comunque diventato molto popolare e con ottime recensioni, quotato con punteggi da 8.3 a 9.5 dalle piattaforme cinesi Douban e Maoyan, incassando in poche settimane 165 milioni di yuan (circa 26 milioni di dollari).

Fuori dal territorio casalingo il film è stato proiettato a Los Angeles al Animation Is Film (Ottobre 2021).

Ecco di seguito trailer e poster del film:





[ Fra - fonte CartoonBrew ]

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