Il cinema francese trionfa al Future Film Festival. Phantom Boy [news], uscito in patria lo sorso anno, è la nuova pellicola degli autori di A Cat in Paris [news] che ha trionfato all'ultimo Future Film Festival.La giuria composta dallo sceneggiatore Mario Bellina, dallo scrittore Gianluca Morozzi e dal critico cinematografico Mario Serenellini ha scelto infatti di premiare con il Platinum Grand Prize Phantom Boy, opera di Jean-Lou Felicioli e Alain Gagnol con la motivazione "per il fascino fiabesco, avvincente per ogni fascia d'età, che dà unità visiva e narrativa a un abile innesto di diversi generi cinematografici, dal noir al fumetto supereroico".E' stato inoltre assegnata una menzione speciale a Extraordinary Tales di Raul Garcia (Lussemburgo, Spagna, Belgio, Stati Uniti - 2015): "per la temeraria, tenace avventura registica e produttiva che ha ridato vita con tecniche d'animazione ogni volta diverse e per l'efficace adesione allo spirito dello scrittore, impreziosita da grandi voci dell'aldilà cinematografico, con 5 racconti di E. A. Poe".Il cinema francese vince anche tra i cortometraggi: all'unanimità il Premio Future Film Short va a Le bruit du gris di Stéphane Aubier e Vincent Patar (Francia, 2016) "per la capacità degli autori di coniugare la poetica del racconto, la vivacità nell'animazione e nella narrazione, unite a una ironia ed efficacia esemplari". Mentre la menzione speciale è stata assegnata a Tanzonk di Sasha Svirsky (Russia, 2015) "per l'equilibrio grafico sapiente tra ritmo e composizione, per la combinazione tra astrattismo e narrazione con piacevoli rimandi iconografici alle avanguardie russe".Gli altri premi: Premio Franco La Polla (quinta edizione).La Giuria del Premio composta dai docenti Silvia Albertazzi, Giacomo Manzoli, Michele Fadda, Leonardo Gandini, Roy Menarini, Massimiliano Spanu, Enrico Terrone ha scelto di premiare Tommaso Ari Moscati per il saggio "Io-giocatore, io-avatar: meccanismi metamorfici di autoriflessione nel videogioco", che - si legge nella motivazione – "costituisce un pregevole tentativo di lettura e interpretazione di un testo audiovisivo, il videogioco Prototype. L'autore mostra sia familiarità con il medium cinematografico sia profondità e creatività nell'estendere la metodologia di analisi del film a un campo limitrofo come quello del videogioco".Il premio 12 ore di scrittura animata va a Maddie Maddox di Cristina Brignante: "La protagonista, con i suoi bizzarri problemi, si mostra da subito "empatica" e vicina al target. Dal racconto si delineano chiaramente sia l'orizzontale che le verticali di una potenziale serie che speriamo di poter sviluppare all'interno di Bottega Finzioni".La menzione speciale va a Blue Planet Vacancy di Mariasole Brusa: "Il racconto è ben costruito e presenta personaggi e conflitti in maniera chiara, offrendo al lettore, e a un eventuale produttore, numerosi spunti per dar vita a un prodotto seriale".Il Future Film Short – Premio del Pubblico va a We Can't Live Without Cosmos di Kostantin Bronzit (Russia, 2015).Il Future Film Short – Premio del Pubblico on line va a Oripeaux di Sonia Gerbeaud e Mathias de Panafieu (Francia, 2014), con una percentuale di voti del 79,4%.In attesa dell'arrivo della versione doppiata nei cinema italiani, vi lasciamo ad uno dei trailer del lungometraggio vincitore:[ Ufficio stampa FFF ]. Fine dell'articolo.
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