Lost in the Moonlight, dalla Corea un clone Ghibli. Si intitola Dalbitkungkwol, in territorio internazionale Lost in the Moonlight, il lungometraggio d'animazione coreano che sta suscitando non pochi problemi ai suoi autori dopo le numerose discussioni nate in rete per presunte quanto evidenti similitudini con un titolo dello Studio Ghibli.Diretto dalla regista Kim Hyun-Joo, il lungometraggio esce nei cinema in Corea del Sud proprio oggi, senza dimenticare tutte le polemiche che lo accompagnano, perchč ritenuto a detta di molti fans troppo simile a La Cittā Incantata di Hayao Miyazaki.La regista si difende ammettendo che il film č tutt'altro che uguale e che prima di paragoni di ogni tipo limitati alla visione del solo trailer, bisognerebbe attendere il lungometraggio completo.A dirla tutta, il trailer da solo mostra giā moltissime similitudini, tra cui la protagonista, il drago che cavalca, il giovane co-protagonista, la signora cattiva e persino i piccoli aiutanti al posto della fuliggine della sala delle caldaie.Questo il poster originale dell'opera:Nell'attesa di conoscere eventuali opinioni da chi visionerā il lungometraggio completo, vi lasciamo al trailer incriminato:[ Fra - fonte BadTaste ]. Fine dell'articolo.
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