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11 Aprile 2018
La travagliata storia dietro Big Fish & Begonia
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Il lungometraggio d'animazione cinese Big Fish & Begonia (in patria Dayu haitang) ha alle spalle una lunga e travagliata storia di produzione. Ve la mostriamo in un mini documentario.
L'occasione è l'arrivo del film in Nord America e Canada, la scorsa settimana nelle principali metropoli e da questa in numerosi altri cinema distribuito da Shout! Studios and Funimation Films.
La bella storia fantasy realizzata con animazioni bidimensionali e computer grafica è frutto della passione di due giovani neo-registi: Xuan Liang e Chun Zhang.
Da un idea, un primo cortometraggio d'animazione e dai primi riconoscimenti ricevuti, i due hanno deciso di aprire un proprio studio d'animazione e cominciare a raccogliere fondi per portare sul grande schermo la loro idea. Ma dopo anni tra produzione e formazione dello staff, passando anche per lavori su commissione, i due non riescono a convincere gli investitori e, dunque, portare avanti il progetto del lungometraggio.
In lacrime uno dei due ricorda quel duro momento, quando, dopo un ultimo sforzo, si decidono a chiedere aiuto agli appassionati lanciando nel 2013 una raccolta di crowdfunding online diventata in poco tempo la raccolta di maggior successo per un singolo progetto in Cina.
Un successo che ha convinto Enlight Media, la maggiore compagnia di produzione cinematografica privata cinese, a finanziare il film. In seguito è intervenuto anche lo studio d'animazione coreano Studio Mir (Voltron: Legendary Defender, The Legend of Korra) per ultimare i lavori. Alla fine il budget totale è stato di circa 5 milioni di dollari (30 milioni di Yuan).
Arrivato nei cinema, Big Fish & Begonia comincia a conquistare sempre più successo, diventando il film di maggior successo in Cina nel 2016 con circa 85 milioni di dollari incassati.
Vi ricordiamo che il film sarà proiettato domani al Cartoons on the Bay. Seguirà un nostro resoconto.
Ecco il mini documentario sottotitolato in inglese:
[ Fra - fonte Shout!/CartoonBrew ]
La bella storia fantasy realizzata con animazioni bidimensionali e computer grafica è frutto della passione di due giovani neo-registi: Xuan Liang e Chun Zhang.
Da un idea, un primo cortometraggio d'animazione e dai primi riconoscimenti ricevuti, i due hanno deciso di aprire un proprio studio d'animazione e cominciare a raccogliere fondi per portare sul grande schermo la loro idea. Ma dopo anni tra produzione e formazione dello staff, passando anche per lavori su commissione, i due non riescono a convincere gli investitori e, dunque, portare avanti il progetto del lungometraggio.
In lacrime uno dei due ricorda quel duro momento, quando, dopo un ultimo sforzo, si decidono a chiedere aiuto agli appassionati lanciando nel 2013 una raccolta di crowdfunding online diventata in poco tempo la raccolta di maggior successo per un singolo progetto in Cina.
Un successo che ha convinto Enlight Media, la maggiore compagnia di produzione cinematografica privata cinese, a finanziare il film. In seguito è intervenuto anche lo studio d'animazione coreano Studio Mir (Voltron: Legendary Defender, The Legend of Korra) per ultimare i lavori. Alla fine il budget totale è stato di circa 5 milioni di dollari (30 milioni di Yuan).
Arrivato nei cinema, Big Fish & Begonia comincia a conquistare sempre più successo, diventando il film di maggior successo in Cina nel 2016 con circa 85 milioni di dollari incassati.
Vi ricordiamo che il film sarà proiettato domani al Cartoons on the Bay. Seguirà un nostro resoconto.
Ecco il mini documentario sottotitolato in inglese:
[ Fra - fonte Shout!/CartoonBrew ]
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