DEVILMAN

DEVILMAN. (Debiruman - 2004) (lungometraggio d'animazione e live-action) Regia di: Hiroyuki Nasu Sceneggiatura do: Machiko Nasu Tratto da un fumetto di: Go Nagai Animazioni: Toei Animation Tagline: "..Solo se trasformato in un demone, potrò proteggerti.." USCITA ITALIANA: N.C. Negli anni ottanta la Dynamic Productions (Japan) presentò la serie animata chiamata "The Great Devilman", tratta dai fumetti e dai personaggi del noto Go nagai, autore cui anche noi occidentali dobbiamo personaggi come Goldrake e Mazinga. Adesso, sempre in Giappone, gli stessi personaggi riprendono vita non più in una serie televisiva ma in un vero e proprio film/lungometraggio chiamato "Devilman the Movie". La storia racconta le gesta di un tranquillo ragazzo di nome Akira Fudo, che cova al suo interno un demone, capace di tirarlo fuori per contrastare altri demoni in aiuto delle persone a lui più care. Con un costo totale di quasi 10 milioni di dollari e, da come potete notare dalle immagini, si tratta di un film con (massiccia) presenza di animazioni in CGI. Sul loro sito web, anzi, si fa bella mostra soltanto delle animazioni tridimensionali e pochissimi cenni alle riprese dal vivo. Riferimenti, con illustrazioni e spiegazioni (in giapponese) da parte del team della Toei Animation (i creato di serie come DragonBall o OnePiece), sono portati anche alle tecniche di riprese con miniature ricreanti gli scenari apocalittici delle battaglie, e alla modellazione dei demoni in 3D. Il trailer mostra una regia con riprese molto movimentate per la parte "reale", in cui attori in carne ed ossa si alternano tra gli scenari apocalittici, il tutto completato dalle belle scene d'animazione in cui si mostrano i demoni, in tutta la loro "bellezza". In Giappone il film è stato proiettato nelle sale dal 9 Ottobre 2004. Sempre nella terra del monte Fuji sono stati prodotti per l'occasione moltissimi gadgets che hanno accompagnato il film: magliette, calendarietti, colonna sonora anche su vinile e le immancabili miniature dei demoni. Il film è stato presentato in anticipo al 49° "Asia Pacific Film Festival", dove ha ricevuto il premio per la "Miglior produzione in CGI". Adesso aspettiamo il responso all'ottavo "Japanese Film Festival" (fine novembre 2004). Ai distributori italiano non sono mai piaciuti film con queste tematiche, dunque anticipo che dovremo aspettare tanto per vedere la pellicola nel nostro paese, sempre se qualcuno (con un po di passione) non voglia scommetterci su. . Fine dell'articolo.