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LUPIN
III - LA PIETRA DELLA SAGGEZZA
(Rupan sansei: Mamo karano chousen - 1978)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di: Soji Yoshikawa
Sceneggiatura di: Atsushi Yamatoya e Soji Yoshikawa
Tratto dai fumetti di: Monkey Punch
Prodotto da: Yutaka Fujioka
Produzione: Tokyo Movie Shinsha Co. Ltd.
Realizzazione: TMS Ent.
EDIZIONE ITALIANA: Yamato Video
Il
grande personaggio nato dalla penna di Monkey Punch incontra un avversario
millenario con idee, come sempre, troppo da megalomane ma che può contare
sulla bella faccia di Fujico Mine, la doppiogiochista storica delle vicende
di Lupin. A far compagnia al ladro più conosciuto del mondo troviamo il
gruppo di sempre: il pistolero Jigen, il samurai Goemon e il poliziotto
Zenigata per il primo lungometraggio del mitico Lupin.
Il
lungometraggio inizia con la morte del ladro dalla giacca rossa, notizia
data a Zenigata ma a cui lo stesso poliziotto non crede. La stessa notizia
arriva alle orecchie del ladro e così lui e Zazà si trovano insieme in Transilvania
per scoprire l'accaduto. Da quì in poi si alterneranno una serie di avventure
che porteranno tutta la banda sulle tracce di un misterioso cliente che
ha assoldato la bella Fujico e ad un cimelio dell'antichità in cui si imbatte
Lupin: La pietra della saggezza. Dietro tutto questo si celerà la voglia
di un pazzo di nome Mamoo (un tipetto piccolino con capelli bianchi e giacca
viola) di scoprire il segreto per vivere da immortale.
"Lupin
Vs Fukusei Ningen" (questo il titolo originale) è il primo lungometraggio
nato dopo la popolarità della serie. La storia è originale e ben strutturata,
nelle classiche specifiche delle avventure di Lupin. Ma gli eventi si susseguono
un po troppo in fretta, passando velocemente da un momento all'altro della
storia. Nella stesura troviamo tutti i classici elementi che contraddistinguono
le storie di Monkey Punch: avventura, comicità e i classici personaggi che,
con le loro caratteristiche, influenzano il corso degli eventi. Lupin e
Fujico sono presenti in buona quantità, ma per quanto riguarda gli amici
del ladro, Goemon e Jigen, le loro particolarità non sono mai esaltate a
pieno, approfondendo dei due, invece, il legame con il loro amico ladro.
Citazioni di rilievo all'interno del lungometraggio sono a film come Duel
e StarWars (rispettivamente di Spielberg e Lucas).
L'aspetto
visivo non è dei migliori visti in un lungometraggio. Lo stile ricorda molto
quello delle serie televisive. Le tinte sono piatte e la colorazione si
concentra su un solo passaggio, senza un secondo strato a definirne le profondità.
Il character design non è sempre in linea con i personaggi della serie.
Di tanto in tanto il tratto perde la fisionomia degli stessi. Si inizia
ad intravedere proprio in questo lungometraggio la mano di Yuzo Aoki (quì
alla direzione delle animazioni insieme a Kabashima) che contraddistinguerà
la terza serie televisiva (1984) da lui disegnata e diretta. Solamente i
background hanno ricevuto un po di attenzione in più. Da segnalare omaggi
a grandi artisti come Salvador Dalì e Giorgio De Chirico nella rappresentazioni
di alcuni fondali e ambienti. Chiudobo la carrellata i colori, mai brillanti.
E pensare che l'anno dopo veniva realizzato "Il Castello di Cagliostro"
(1979), tecnicamente superiore, non solo nello script. Chiudono le musiche,
anche queste prese di sana pianta dalla serie, ma con qualche ritoccata
non degna di nota.
Il
lungometraggio risulta più un episodio della durata di 100 minuti circa.
Questo per la realizzazione e anche per lo script, uno dei punti chiave
della pellicola ma che non avrebbe guastato un po di attenzione in più nella
stesura. La Yamato porta in DVD questo lungometraggio ponendo davvero poca
cura nella realizzazione. Il riversaggio è preso di sana pianta da una pellicola,
lasciando grana, disturbi e sporcizia su ogni frame di formato 16:9. Anche
l'audio non è dei migliori. A completare l'opera abbiamo alcune schede dei
personaggi e delle curiosità come extra, oltre ai soliti trailers Yamato.

Sito ufficiale gestito da Pioneer in USA: www.lupinofficial.com
Sito ufficiale di Lupen III in Giappone: www.lupin-3rd.net
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