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RATATOUILLE
(2007)
(lungometraggio
d'animazione)
Regia di: Brad Bird
Co-regia di: Jan Pinkava
Sceneggiatura di: Brad Bird
Storia di: Brad Bird, Jim Capobianco e Jan Pinkava
Prodotto da: Brad Lewis
Produzione: Pixar Animation Studios e Walt Disney Pictures
Realizzazione: Pixar Animation Studios
Edizione Italiana: Walt Disney Studios Motion Pictures
Italia
USCITA ITALIANA: 17 OTTOBRE 2007
Dopo
calzamaglie, superpoteri e supereroi, il nuovo genio di casa
Pixar, premiato già con un Oscar, si butta tra padelle
e fornelli della più alta cucina francese, ma abbassando sensibilmente
l'altezza del punto di vista. Brad Bird pensa, scrive e dirige
il suo secondo lungometraggio realizzato in casa Lasseter,
con un budget stellare e tutta la collaborazione dei geni
dell'ex-costola della ILM. Aiutato da Jan Pinkava, geniale
regista di origine Ceca del corto "Geri's Game" (1997) (anche
questo premio Oscar) questa volta gli tocca dirigere una famiglia
male assortita di topi di campagna e una cucina piena zeppa
di cheff di varia stabilità mentale.
Ratatouille
racconta la storia di un topo, Remy, che vive in campagna
insieme al padre, al fratello e al resto della colonia. Ma
Remy non è il solito topo capace di adattarsi alla vita randagia,
di mangiare immondizia e vivere nella sporcizia. Remy ha un
olfatto strabiliante e un sogno nel cassetto: diventare un
grande cheff e cucinare per un rinomato ristorante di Parigi.
Certo, il suo stato evidente non gli permette ne gli permetterà
mai di arrivare a ricoprire tale carica, ma la sorte lo porterà
proprio vicino a quel mondo tanto sognato, fino a scontrarsi
con lo sguattero Linguini, giovane e maltrattato inserviente
alla mercee del gran capo del ristorante, lo cheff. L'improbabile
coppia costituirà una squadra male assortita ma capace di
ovviare l'uno alle lacune dell'altro. Insieme riusciranno
a farsi conoscere da tutta la capitale francese completamente
sotto sopra e a vivere una vorticosa girandola di avventure,
riuscendo a raggiungere obbiettivi prima insperati senza l'aiuto
dell'altro.
La
nuova opera firmata da Brad Bird supera l'eccellenza in ogni
campo. Dopo il mancato riconoscimento da parte dei critici,
ma non del pubblico, del geniale "Il Gigante di Ferro" (1999)
e del meritato successo de "Gli Incredibili" (2004), il regista
originario del Montana scrive una brillante commedia, mai
banale e con degli ottimi momenti comici; un racconto che
parla di famiglia, di amicizia e sogni in cui non smettere
mai di credere. Tante battute indirizzate ad un pubblico più
giovane, ma un contesto e molti preziosismi chiaramente rivolti
ad un pubblico più adulto. Il punto focale rimane comunque
la regia. Bird e Pinkava piazzano le camere all'altezza del
protagonista e dai suoi occhi ne scaturisce una visione particolare
del mondo in cui viviamo. Le scene sono studiate nei minimi
particolari e sempre al servizio della storia, che non subisce
mai cali lungo le quasi due ore di animazioni; neanche i momenti
in cui l'azione si fà più frenetica viene perso il senno.
A completare il gruppo troviamo dei protagonisti con dei caratteri
ben definiti e mai scontati, dai buoni fino al più cattivo
dei critici.
In
campo visivo Ratatouille constituisce un nuovo traguardo per
gli animatori della Pixar. Ogni occhio, esperto o meno, uscirà
dalle sale con la meraviglia stampata sul viso. Ogni particolare
è stato oggetto di grandissime attenzioni. Un viaggio nella
capitale francese ha anche aiutato i maggiori illustratori,
registi compresi. Migliaia sono state, infatti, le foto ad
ogni particolare poi fedelmente riprodotto, in particolare
le visioni della città, degli edifici e delle strade
del centro storico, viste proprio dall'altezza del protagonista
Remy. Le scenografia dunque sono più fotorealistiche
che cartoonesche, con un piccolo accenno di rotondità
in più. Per i colori poi si è optato per tonalità
molto calde e inquadrature in quasi tutte in notturna o nelle
ore subito precedenti: visioni veramente suggestive a cui
è legato il piccolo Remy.
Le
animazioni dei protagonisti sono solo la ciliegina sulla torta
dell'intera produzione. Punto focale della comicità imposta
da Bird e dai produttori è infatti legata alla fisicità degli
attori virtuali. Le masse di topi sembrano veramente reali
mentre ai protagonisti sono state rilegate delle movenze più
umane, ma sempre nei limiti delle loro sembianze. Oltre i
topi, modelli mai prima affrontati dagli animatori Pixar,
studiati dal vivo grazie a delle creature portate da un appassionato
fin dentro gli studi d'animazione, molto importante è risultato
anche lo studio della cucina francese, fatto in un rinomato
ristorante, cui lo stesso Bird ha preso lezioni. Doveva essere
sembrato strano per degli cheff professionisti avere degli
animatori con tanto di blocco per gli schizzi in giro per
la cucina, così com'è stato strano il fatto di vestire da
cheff un malcapitato (della Pixar) e buttarlo in una piscina
per osservare quanto e come si bagnasse la divisa. Questo
l'iter perseguito per la messa in opera di ogni particolare.
Infine texture, pellicce e quant'alto, rappresentano il riflesso
del mondo reale nei modelli tridimensionali, così come tutti
gli effetti che vedono in campo fluidi, fuochi ed effetti
atmosferici su tutto, ognuno rappresentato in forma sempre
più perfetta dall'ultima versione di RenderMan, motore
di rendering creato priprio alla Pixar. In campo prettamente
tecnico è bene ricordare l'uso, anche quì per
la prima volta, del software Massive della Weta Digital per
la riproduzione fedele di masse di personaggi, usato per le
scene di massa dei topi e anche l'utilizzo di ben tre software
per la gestione dei fluidi, uno interno alla Pixar, uno esterno
e anche uno freeware.
Alcuni
personaggi, meglio di altri, sono stati oggetto di particolari
attenzioni da parte dello staff della Pixar, causa il loro
stato fisico o alcune caratteristiche imposte dal copione.
Esempio del primo ne è l'ectoplasma Gusteau, fisicamente imponente
ma anche capace di volare agilmente, mentre per il secondo
possiamo citare il giovane Linguini, i cui capelli sono gestiti
tipo joystick (o marionetta) dal topolino Remy. Ma i problemi
sono iniziati proprio dopo il doppiaggio. Visto il grande
numero di termini ed espressioni di lingua francese, gli addetti
alle espressioni facciali e al labiale hanno fatto uno sforzo
supplementare per imprimere più realismo possibile. Anche
rendere adorabili delle creature notoriamente poco affascinanti
come i topi non è stato da meno, partendo dalla forma fisica,
differente per esempio tra Remy e il fratello, fino ai colori
della pelliccia.
Ratatouille
è un piccolo capolavoro, un'altra pietra miliare dello
studios di Steve Jobs e nuovamente firmata da Brad Bird. Un
lungometraggio adatto veramente ad ogni spettatore e ad ogni
età. Amicizia, sogni e comicità abilmente mescolati
insieme in una storia premiata da spettatori e critici. A
questo proposito possiamo annunciare, tra i tanti riconoscimenti,
anche la vincita del Golden Globes, assegnato dalla stampa
estera in terra statunitense. Ben 9 Annie Awards, gli Oscar
dell'animazione, e, dulcis in fundo, il maggiore riconoscimento
attribuito dall'Akademy: l'Oscar come miglior lungometraggio
d'animazione.
Il
lungometraggio è costato oltre 100 milioni di dollari e nelle
sole sale di casa ne ha incassato più di 200 milioni. Nella
nostra penisola ha incassato la sorprendende cifra di 17.5
milioni di euro e il DVD, all'uscita, è stato il DVD
con le vendite nella prima settimana più alte ad oggi
mai fatte registrare in Italia. Per la versione americana
sono state scelte delle voci d'eccellenza, tra cui il grande
Ian Holm per Skinner, Peter O'Toole per Anton Ego, Brad Garrett
per Gusteau, Brian Dennehy per Django e Janeane Garofalo per
Colette, mentre per Linguini è stato scelto uno degli animatori
della Pixar. Il lungometraggio è uscito il 29 Giugno 2007
in patria mentre arriva dal 17 Ottobre in Italia, ma non più
sotto etichetta Buena Vista, bensì sotto la neo nata Walt
Disney Studios Motion Pictures Italia, mentre l'edizione home
uscirà sotto etichetta Walt Disney Studios Home Entertainment.



Il sito ufficiale è: disney.go.com/disneypictures/ratatouille
Il sito italiano è: www.disney.it/Film/ratatouille
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