CLAYMORE. (Kureimoa - 2007)
(serie d'animazione)
Regia di: Hiroyuki Tanaka
Sceneggiatura di: Daisuke Nishida, Yasuko Kobayashi
Tratto da un manga di: Norihiro Yagi
Prodotto da: Manabu Tamura, Masao Maruyama, Toshio Nakatani
Produzione: Avex Mode, D.N. Dream Partners, Madhouse Studios, NTV, VAP
Animazioni: Madhouse studios
Episodi: 26 da 24' - 1 stagione
Edizione Italiana: Yamato Video
L'anime creato e illustrato da Norihiro Yagi per il mensile Shònen Jump per la sua trasposizione animata non può chiedere di meglio che gli artisti della Madhouse. Lo studio d'animazione tra i più prolifici e celebri del sol levante porta egregiamente sullo schermo un titolo dalle forti tinte fantasy, un pizzico d'horror e molta azione.
La storia si svolge in un mondo medievale, un mondo in cui gli umani sono le vittime designate degli Yoma, dei mostri capaci di prenderne le sembianze e che si cibano delle interiora umane. A protezione dei primi un organizzazione segreta alleva e addestra le Claymore, le guerriere nel cui sangue scorre parte di sangue Yoma, cosa che le rende veloci e potenti tanto da poter competere con questi abominevoli esseri e poterli scovare grazie al proprio Yoki, il potere diabolico che è insito in loro. La storia ha per protagonista Claire, una Claymore alla ricerca della propria vendetta.
L'anime, composto da 26 episodi, è ottimamente diretto e ben sceneggiato. La storia si scopre episodio dopo episodio con tempi ben dettati e cercando di non lasciare domande in sospeso. Dal lavoro svolto delle guerriere alle loro peculiarità, pochissimo viene omesso o tenuto nascosto. L'utilizzo di flashback poi riesce a colmare quelle lacune che altrimenti i tempi della storia lascerebbero in sospeso, cosa che avviene principalmente per illustrare la storia di Claire, dalla sua infanzia con l'incontro con la Claymore Teresa fino ai giorni in cui si svolge la storia.
La storia della Claymore n. 2 dell'organizzazione chiamata "Teresa del sorriso" è una delle più importanti dell'intera vicenda. A parlare di lei è un flashback lungo tre episodi che, disposto nelle primissime battute della serie animata, cerca di illustrare gli eventi principali che guideranno la protagonista lungo tutta la storia. Claire è una combattente portentosa, ma anche considerata l'ultima dell'intera organizzazione. Il suo vero essere sarà mostrato agli spettatori episodio dopo episodio e lei stessa scoprirà il suo potenziale dopo molte battaglie e aiuti delle sue colleghe e compagne.
Gli elementi più importanti dell'intera storia saranno sempre i rapporti. Tra amicizia ed altro ci saranno di mezzo sempre gli elementi fantastici caratteristi di questo titolo. Le principali differente tra la razza umana e quella demoniaca degli Yoma, i freddi sentimenti delle guerriere nei confronti di qualsiasi essere e la loro vera natura, sono gli esempi più tipici. Ma l'anime, seguendo le orme del fumetto originale, riesce a districare ogni perplessità e ad intervallare magistralmente momenti di riflessione a quelli di pura azione, altro elemento caratteristico del titolo del mangaka Norihiro Yagi.
Il lavoro svolto dagli animatori dello studio Madhouse su questo fronte è veramente lodevole. Le animazioni, tutte realizzate nel classico stile bidimensionale, sono di alto livello e illustrano a dovere le doti delle guerriere dagli occhi d'argento alle prese con le loro controparti. Il livello dei combattimenti, così come quello di tutti i combattenti di entrambi le fazioni, è in continua crescita fino ai colpi di scena delle ultime fasi della serie, in cui si vedranno le maggiori scintille. Sangue, arti amputati e quant'altro sono parte integrante della storia e rappresentano le tinte più forti del titolo.
L'anime ha ricevuto molti elogi e critiche positive, ma lascia qualche dubbio sul finale. Se è vero che la produzione ha cercato di seguire in maniera oculata il manga dalle sue prime battute, il finale della serie animata invece sembra discostarsi quel tanto da lasciare aperto ad un seguito della produzione. Il manga non è ancora concluso, cosa che spiega le lacune finali e quelle figure più autorevoli che ancora mancano all'appello. L'unica certezza è la storia della protagonista Claire, cui si è cercato di dare una degna conclusione alle sue ossessioni.
L'anime è stato acquistato per il mercato italiano dalla Yamato Video, e si spera che il prodotto arrivi, visti i temi trattati, intatto nei suoi contenuti e senza censure alcune. Destinato ad un pubblico adulto il titolo è sicuramente consigliato ai fans del genere e non, ma difficilmente arriverà in tv, se non nelle ore più tarde.
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(Kureimoa - 2007)
(serie d'animazione)
Regia di:
Hiroyuki Tanaka
Sceneggiatura di:
Daisuke Nishida, Yasuko Kobayashi
Tratto da un manga di:
Norihiro Yagi
Prodotto da:
Manabu Tamura, Masao Maruyama, Toshio Nakatani
Produzione:
Avex Mode, D.N. Dream Partners, Madhouse Studios, NTV, VAP
Animazioni:
Madhouse studios
Episodi:
26 da 24' - 1 stagione
Edizione Italiana:
Yamato Video
L'anime creato e illustrato da Norihiro Yagi per il mensile Shònen Jump per la sua trasposizione animata non può chiedere di meglio che gli artisti della Madhouse. Lo studio d'animazione tra i più prolifici e celebri del sol levante porta egregiamente sullo schermo un titolo dalle forti tinte fantasy, un pizzico d'horror e molta azione.
La storia si svolge in un mondo medievale, un mondo in cui gli umani sono le vittime designate degli Yoma, dei mostri capaci di prenderne le sembianze e che si cibano delle interiora umane. A protezione dei primi un organizzazione segreta alleva e addestra le Claymore, le guerriere nel cui sangue scorre parte di sangue Yoma, cosa che le rende veloci e potenti tanto da poter competere con questi abominevoli esseri e poterli scovare grazie al proprio Yoki, il potere diabolico che è insito in loro. La storia ha per protagonista Claire, una Claymore alla ricerca della propria vendetta.
L'anime, composto da 26 episodi, è ottimamente diretto e ben sceneggiato. La storia si scopre episodio dopo episodio con tempi ben dettati e cercando di non lasciare domande in sospeso. Dal lavoro svolto delle guerriere alle loro peculiarità, pochissimo viene omesso o tenuto nascosto. L'utilizzo di flashback poi riesce a colmare quelle lacune che altrimenti i tempi della storia lascerebbero in sospeso, cosa che avviene principalmente per illustrare la storia di Claire, dalla sua infanzia con l'incontro con la Claymore Teresa fino ai giorni in cui si svolge la storia.
La storia della Claymore n. 2 dell'organizzazione chiamata "Teresa del sorriso" è una delle più importanti dell'intera vicenda. A parlare di lei è un flashback lungo tre episodi che, disposto nelle primissime battute della serie animata, cerca di illustrare gli eventi principali che guideranno la protagonista lungo tutta la storia. Claire è una combattente portentosa, ma anche considerata l'ultima dell'intera organizzazione. Il suo vero essere sarà mostrato agli spettatori episodio dopo episodio e lei stessa scoprirà il suo potenziale dopo molte battaglie e aiuti delle sue colleghe e compagne.
Gli elementi più importanti dell'intera storia saranno sempre i rapporti. Tra amicizia ed altro ci saranno di mezzo sempre gli elementi fantastici caratteristi di questo titolo. Le principali differente tra la razza umana e quella demoniaca degli Yoma, i freddi sentimenti delle guerriere nei confronti di qualsiasi essere e la loro vera natura, sono gli esempi più tipici. Ma l'anime, seguendo le orme del fumetto originale, riesce a districare ogni perplessità e ad intervallare magistralmente momenti di riflessione a quelli di pura azione, altro elemento caratteristico del titolo del mangaka Norihiro Yagi.
Il lavoro svolto dagli animatori dello studio Madhouse su questo fronte è veramente lodevole. Le animazioni, tutte realizzate nel classico stile bidimensionale, sono di alto livello e illustrano a dovere le doti delle guerriere dagli occhi d'argento alle prese con le loro controparti. Il livello dei combattimenti, così come quello di tutti i combattenti di entrambi le fazioni, è in continua crescita fino ai colpi di scena delle ultime fasi della serie, in cui si vedranno le maggiori scintille. Sangue, arti amputati e quant'altro sono parte integrante della storia e rappresentano le tinte più forti del titolo.
L'anime ha ricevuto molti elogi e critiche positive, ma lascia qualche dubbio sul finale. Se è vero che la produzione ha cercato di seguire in maniera oculata il manga dalle sue prime battute, il finale della serie animata invece sembra discostarsi quel tanto da lasciare aperto ad un seguito della produzione. Il manga non è ancora concluso, cosa che spiega le lacune finali e quelle figure più autorevoli che ancora mancano all'appello. L'unica certezza è la storia della protagonista Claire, cui si è cercato di dare una degna conclusione alle sue ossessioni.
L'anime è stato acquistato per il mercato italiano dalla Yamato Video, e si spera che il prodotto arrivi, visti i temi trattati, intatto nei suoi contenuti e senza censure alcune. Destinato ad un pubblico adulto il titolo è sicuramente consigliato ai fans del genere e non, ma difficilmente arriverà in tv, se non nelle ore più tarde.